Federico Greco
La chirurgia viso a Bologna, Cesena e Cattolica con il Dott. Federico Greco rappresenta una soluzione avanzata e personalizzata per chi desidera migliorare l'aspetto del proprio viso, risolvendo inestetismi o segni del tempo. Grazie all'esperienza e alla competenza del Dott. Greco, i pazienti possono contare su trattamenti di chirurgia estetica all'avanguardia, pensati per esaltare la bellezza naturale e garantire risultati armoniosi e duraturi.
Gli studi del Dott. Federico Greco, situati a Bologna, Cesena e Cattolica, offrono un ambiente accogliente e professionale, dove ogni intervento è studiato su misura in base alle esigenze e alle aspettative del paziente.
La blefaroplastica è un intervento chirurgico che ringiovanisce lo sguardo, intervenendo sulle palpebre per correggere occhiaie o borse evidenti, eccesso di pelle sopra gli occhi, occhi cadenti, rigonfiamento delle palpebre.
L'intervento prevede una visita preparatoria, durante la quale il chirurgo valuta le condizioni del paziente e le sue aspettative, elaborando un piano personalizzato.
Con piccole incisioni sulle palpebre superiori e/o inferiori, si rimuovono pelle, grasso e/o muscolo in eccesso, restituendo uno sguardo giovane e naturale, senza alterarne la forma.
L'anestesia locale consente di lasciare l'ospedale dopo poche ore, mentre con anestesia totale si può essere dimessi il giorno seguente. Dopo l'intervento si possono verificare gonfiore e lividi, che scompariranno in pochi giorni. La ripresa completa avviene in 7-10 giorni per la blefaroplastica superiore e 2 settimane per quella inferiore, ma il proprio lavoro può essere ripreso già dopo 2-3 giorni.
Il risultato finale è uno sguardo più giovane e naturale, mantenendo la forma originale.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, la blefaroplastica può presentare alcuni rischi come:
L’intervento è rivolti a uomini e donne che hanno un tessuto cutaneo elastico. Generalmente l’età media si aggira tra i 35 e i 60 anni.
La blefaroplastica lascia delle sottili cicatrici non visibili, in quanto perfettamente nascoste tra le pieghe delle palpebre.
Intervento chirurgico che permette di rimodellare la forma e la dimensione del naso.
La rinoplastica è un intervento di chirurgia plastica che permette di correggere la forma, la dimensione, il setto e la parte osseo-cartillaginea del naso.
Le ragioni per cui sottoporsi a questo intervento sono molteplici: come la gobba, dimensione sproporzionata rispetto al volto, punta prominente, a patata, schiacciata, setto nasale deviato, eventi traumatici, difetti congeniti che ne impediscono il corretto funzionamento etc.
La Rinoplastica, come ogni intervento chirurgico, necessita di un colloquio preliminare, durante il quale il chirurgo analizzerà le ragioni dell’intervento, le aspettative del paziente e la fattibilità dell’operazione. Questa fase è essenziale, poiché il dottore illustrerà tutti i rischi che l’intervento può comportare, affinché il paziente possa fare una scelta consapevole.
La rinoplastica può essere eseguita sotto anestesia locale o generale, a seconda delle necessità e della complessità dell’intervento, nonché delle preferenze del chirurgo. Le incisioni possono essere interne (rinoplastica chiusa) o esterne, mediante piccole incisioni alla base del naso (rinoplastica aperta). Il chirurgo procede diversamente a seconda dell’operazione: rimpicciolimento del il naso, rimuovendo la cartilagine e osso in eccesso o aumento, aggiungendo materiale; la procedura può anche richiedere modifiche strutturali, che prevedono la rottura dell’osso.
Successivamente, la pelle viene riposizionata e le incisioni vengono suturate.
Dopo l’intervento, il paziente dovrà indossare per 10 giorni un tutore rigido; dopodiché, verranno applicati dei cerotti che andranno tenuti per 2-5 giorni.
Il paziente è tenuto in osservazione fino al recupero dall’anestesia e può richiedere un breve ricovero in ospedale o essere dimesso lo stesso giorno. Tra i sintomi post-operatori troviamo indolenzimento, gonfiore esteso, anche su tutto il volto, e lividi nell’area coinvolta e intorno agli occhi. Questi si allevieranno spontaneamente dopo 5-7 giorni e scompariranno definitivamente nel corso delle successive 4-6 settimane.
Poiché la scomparsa di questi sintomi è piuttosto lunga, il risultato finale sarà pienamente apprezzabile dopo 6-12 mesi dall’intervento. Nonostante ciò, la ripresa delle attività quotidiane può avvenire già dopo 3-7 giorni dall’operazione.
La rinoplastica è un intervento chirurgico complesso che, come ogni procedura, comporta rischi e possibili complicazioni. Tra quelli più comuni vi sono:
Altri rischi meno frequenti includono:
È essenziale che il paziente sia pienamente informato su questi rischi e complicazioni prima di prendere una decisione sulla rinoplastica.
Il paziente ideale per sottoporti all’intervento di rinoplastica deve godere di buona salute, aver terminato la crescita, possibilmente non essere fumatore o, quantomeno, essere disposto a interrompere temporaneamente questa abitudine.
La rinoplastica, essendo un intervento chirurgico, lascia delle cicatrici che, generalmente, sono poco visibili o per niente visibili. Nello specifico, in relazione al tipo di tecnica utilizzata, possono esserci due tipi di cicatrici:
L’otoplastica è un intervento chirurgico che corregge definitivamente gli inestetismi delle orecchie, migliorandone forma, dimensione e attaccatura. È utile per correggere orecchie sporgenti, asimmetriche, troppo grandi o deformate a causa di eventi traumatici. Tuttavia, è importante essere consapevoli che le orecchie non sono mai perfettamente simmetriche, e questa perfezione non può essere raggiunta neppure con l’intervento chirurgico.
Si stima che l’1-2% della popolazione mondiale soffra di orecchie prominenti, un problema che può causare disagio psicologico, insicurezza e bullismo, soprattutto nei bambini.
EarFold è una novità che corregge le orecchie prominenti, adatta a adulti e bambini dai 7 anni. Questo dispositivo medico crea o accentua la piega dell’orecchio, riducendo il disagio psicologico. Non richiede bendaggio post-operatorio, con solo un piccolo cerotto per pochi giorni e risultati prevedibili.
Un vantaggio di EarFold è che il paziente può scegliere la forma desiderata delle orecchie grazie al dispositivo Prefold, che permette di visualizzare il risultato prima dell’intervento.
Rispetto agli interventi tradizionali, che durano 1-2 ore e richiedono l’uso di un turbante per 4 giorni, EarFold è meno invasivo e con tempi di recupero più brevi. Tuttavia, è essenziale una selezione accurata dei pazienti, e in alcuni casi la chirurgia classica è necessaria.
Per sottoporsi a un intervento di otoplastica, è necessaria una visita preliminare in cui il chirurgo valuta il difetto e spiega le opzioni correttive, il decorso post-operatorio e le possibili complicanze. Vengono inoltre richiesti esami ematochimici e informazioni sullo stato di salute del paziente.
L’intervento può essere eseguito con anestesia locale (eventualmente con sedazione) o, nei bambini, con anestesia generale. Consiste nell’asportazione di una piccola porzione di pelle e nel rimodellamento della cartilagine auricolare. L’operazione dura circa un’ora e viene applicata una medicazione compressiva per 2 giorni, seguita da una fascia per 4-5 giorni. È richiesto riposo totale per 48 ore.
I punti vengono rimossi dopo 2 settimane. Durante il post-operatorio, è possibile avvertire dolore, intorpidimento e lividi, che si risolvono in circa 2 settimane. L’otoplastica non influisce sull'udito.
Dopo una settimana si può tornare alle normali attività, mentre l’attività sportiva intensa va evitata per un mese. Il risultato è visibile subito, ma definitivo dopo un mese.
Durata intervento: 1 ora
Zone Trattate: orecchie
Anestesia: locale o generale (solo in casi specifici)
Numero Sedute: una
Durata convalescenza: day hospital
Prezzo: da concordare al momento della prima consulenza col Dott. Greco
Tra i possibili effetti collaterali che possono insorgere vi sono:
Ritorno parziale in posizione prominente: in tali casi può essere opportuno effettuare una correzione secondaria, generalmente in anestesia locale
Generalmente, l’intervento di otoplastica può essere eseguito a partire da un’età minima di 6 anni. L’aspetto fondamentale è che goda di buona salute.
Questo intervento non lascia cicatrici evidenti, in quanto nascoste dal chirurgo nei solchi naturali presenti nella parte posteriore dell’orecchio.
Un bel viso o comunque un viso “attraente” è il risultato di una relazione equilibrata tra i suoi componenti e i tre segmenti in cui si può idealmente scomporre (superiore, medio e inferiore).
Prima di effettuare un intervento correttivo è necessario procedere ad un’analisi accurata della struttura cranica in toto, per stabilire qual è la correzione più idonea.
È inoltre importante un colloquio col paziente, per capire: motivazioni e apettative, in quanto apportare uno o più cambiamenti al volto, può avere profonde ripercussioni sulla sua psiche.
L’intervento chirurgico maggiormente richiesto è la rinoplastica, mentre con tecniche non chirurgiche l’area più trattata è quella degli zigomi, seguita da naso e mento.
È un intervento che consente, a seconda delle necessità, di asportare la cute in eccesso a livello delle palpebre, di eliminare le cosiddette borse palpebrali e di modificare il “taglio” e l’orientamento dell’angolo degli occhi, se richiesto. Tutti questi aspetti contribuiscono a un aspetto stanco dello sguardo e spesso sono il primo segno dell’invecchiamento del volto. Il risultato finale consiste generalmente in un aspetto più riposato, fresco e giovanile.
Il dottor Federico Greco effettua interventi di Blefaroplastica nei suoi studi di Bologna, Cesena e Cattolica.
L'intervento viene eseguito in anestesia generale o in analgesia, una combinazione di sedazione endovenosa e anestesia locale. I farmaci inducono rilassamento e l'anestetico locale viene iniettato quando il paziente è già addormentato, evitando qualsiasi fastidio o dolore durante l'operazione.
In alcuni casi si preferisce l'anestesia generale, da concordare con l'anestesista, che è sempre presente per garantire la sicurezza. L'intervento dura circa 2-3 ore, a seconda del lavoro da svolgere su viso, collo e cuoio capelluto. Una piccola striscia di capelli viene rimossa in aree strategiche, e le incisioni, nascoste dai capelli, vengono chiuse con punti di sutura sottili.
Le incisioni seguono il contorno dell'orecchio e si estendono nei capelli della nuca, senza lasciare cicatrici visibili, permettendo di portare i capelli raccolti. La cute viene sollevata, i muscoli sottostanti rimessi in tensione e l'eccesso di pelle rimosso, garantendo un aspetto naturale e una guarigione ottimale.
A fine intervento, un bendaggio compressivo riduce il gonfiore e protegge le ferite. Il face lift può essere combinato con altri interventi estetici, come la blefaroplastica, secondo le esigenze del paziente.
Il giorno dopo l’intervento la medicazione viene cambiata, le ferite controllate e viene applicata una nuova medicazione più leggera e più piccola di quella precedente. Il quarto o quinto giorno post-operatorio queste medicazioni vengono rimosse e verranno rimossi anche i punti al davanti dell’orecchio. Qualora sia stata eseguita anche la blefaroplastica, anche le suture di questo intervento verranno rimosse.
Da questo momento in poi, i pazienti potranno delicatamente lavare i capelli e non sarà necessario più alcun bendaggio. Una settimana dopo I’intervento, i restanti punti di sutura verranno rimossi dal cuoio capelluto. I pazienti generalmente, e in dipendenza dal grado dell’intervento, saranno normalmente presentabili nel giro di due o tre settimane.
Dopo l’intervento e presente un certo grado di edema (gonfiore), eritema (arrossamento) e di ecchimosi, ma generalmente il fastidio ed il dolore sono minimi o assenti. Successivamente all’iniziale entusiasmo per l’operazione, prima che i pazienti possano vedere il risultato ottenuto, può subentrare un allarme. Essa in genere si risolve rapidamente. Può intervenire una perdita di capelli di modesto grado intorno al cicatrici. In casi eccezionali questo può essere permanente. La formazione cicatrici cheloidi e veramente rara al volto ma occasionalmente queste possono presentarsi al di dietro dell’orecchio. Queste sono di minimo grado possono essere trattate appropriatamente con eccellenti risultati.
Può accadere che una delle piccole branche del nervo facciale venga danneggiata. Questo provoca un indebolimento di qualche piccola area nella muscolatura che può anche essere permanente ma ed estremamente raro.
Ogni intervento chirurgico comporta un certo grado di rischio. Anche la somministrazione di farmaci può avere effetti gravi e imprevedibili. Tuttavia, vengono adottate tutte le precauzioni per prevenire e gestire tali situazioni, evitando conseguenze negative.
I rischi specifici del lifting sono rari. La complicazione più comune, seppur rara, è l’ematoma (raccolta di sangue sotto la cute). Se necessario, viene rimosso tramite aspirazione o una piccola incisione, senza compromettere il risultato finale.
In casi molto rari, si può verificare un danno cutaneo, solitamente davanti all’orecchio, con guarigione che potrebbe lasciare una cicatrice minima, migliorabile con un intervento locale.
Edema (gonfiore): si risolve in 2-3 settimane, con un lieve gonfiore residuo per alcuni mesi, generalmente notato solo dal paziente.
Ecchimosi: localizzate sotto gli occhi e ai lati del collo, scompaiono in una settimana o poco più, facilmente mascherabili con il trucco.
Nella prima settimana post-intervento è previsto riposo assoluto. Le prime 24-48 ore richiedono riposo a letto; successivamente ci si può alzare, ma è consigliato non uscire di casa per 5-6 giorni. Nella seconda/terza settimana si riprendono gradualmente le normali attività, evitando sport ed esercizi intensi. Sono consentite passeggiate e attività sociali leggere.
Dopo la terza settimana si possono riprendere tutte le attività. I capelli si possono lavare delicatamente dopo la rimozione delle medicazioni, mentre tinture e trattamenti sono da rimandare a 3 settimane post-intervento. La guida e l'attività sessuale (con moderazione) sono permesse dopo una settimana.
Evitare accuratamente l'esposizione al sole: usare creme protettive, cappello e occhiali. Il sole può causare arrossamenti, cicatrici spesse e pigmentazione persistente sulle zone operate.
Può esserci una temporanea riduzione della sensibilità davanti all'orecchio e al collo, con possibile lieve ipoestesia per alcuni mesi. Gli uomini dovrebbero usare rasoi elettrici per evitare irritazioni da rasatura.
Limitare l'uso del calore (compresse calde, phon) per evitare ustioni accidentali dovute alla ridotta sensibilità della cute.
La mentoplastica additiva consiste nell’inserimento di un’apposita protesi (impianti alloplastici) davanti all’osso mandibolare, in modo da aumentare la proiezione e, qualora necessario, la larghezza del mento, aumentandone le proporzioni orizzontali. È un intervento chirurgico che consente la correzione del profilo e della forma del mento, qualora sia piccolo o moderatamente arretrato, senza alcuna discrepanza verticale in termini di lunghezza facciale.
Il trattamento Laser CO2 migliora le irregolarità cutanee del volto, come rughe sottili, macchie solari e cicatrici da acne, rimuovendo selettivamente gli strati superficiali della pelle. La profondità del trattamento, che incide sul risultato e sui tempi di recupero, dipende dall'energia utilizzata e dal numero di passaggi eseguiti. La terapia viene concordata con il paziente, valutando aspettative e disponibilità per il decorso post-trattamento. Durante la guarigione, è essenziale evitare l'esposizione solare e utilizzare un fondotinta coprente.
Il Dr. Federico Greco offre trattamenti di Laser CO2 frazionato nei suoi studi di Bologna, Cesena e Cattolica.
SmartXide rappresenta l'avanguardia dei laser a CO2, combinando sicurezza, affidabilità e innovazione. L'alta potenza impulsata controlla con precisione la vaporizzazione dei tessuti, riducendo il danno termico circostante grazie al sistema SmartPulse. Il braccio articolato in titanio, leggero e maneggevole, consente massima precisione nei movimenti chirurgici, migliorando l'efficacia del trattamento.
Per i trattamenti profondi la metodica viene abitualmente condotta in anestesia locale o in anestesia generale, a seconda dell’estensione dell’area che si desidera trattare. Dopo il trattamento la cute risulta danneggiata superficialmente, e verrà coperta dal medico con una medicazione occlusiva per circa cinque giorni solo nei trattamenti profondi. Per i trattamenti superficiali si usa solo una pomata anestetica
In alcuni casi si preferisce l'anestesia generale, da concordare con l'anestesista, che è sempre presente per garantire la sicurezza. L'intervento dura circa 2-3 ore, a seconda del lavoro da svolgere su viso, collo e cuoio capelluto. Una piccola striscia di capelli viene rimossa in aree strategiche, e le incisioni, nascoste dai capelli, vengono chiuse con punti di sutura sottili.
Le incisioni seguono il contorno dell'orecchio e si estendono nei capelli della nuca, senza lasciare cicatrici visibili, permettendo di portare i capelli raccolti. La cute viene sollevata, i muscoli sottostanti rimessi in tensione e l'eccesso di pelle rimosso, garantendo un aspetto naturale e una guarigione ottimale.
A fine intervento, un bendaggio compressivo riduce il gonfiore e protegge le ferite. Il face lift può essere combinato con altri interventi estetici, come la blefaroplastica, secondo le esigenze del paziente.
Dopo il trattamento non è presente dolore, anche se si manifesta abitualmente un gonfiore del volto, destinato diminuire gradualmente. Dopo cinque-sei giorni il medico rimuoverà la medicazione e prescriverà una pomata antibiotica o detergente atta a favorire la rimozione delle crosticine ancora presenti, che il paziente non dovrà assolutamente grattare o rimuovere. A guarigione avvenuta, è presente un arrossamento più o meno intenso a seconda della profondità del trattamento eseguito. In questa fase è particolarmente importante utilizzare creme solari a filtro totale, per il rischio elevato di iperpigmentazione della zona trattata nel caso venga esposta, senza protezione, all’azione dei raggi ultravioletti. La paziente deve essere consapevole dell’importanza di seguire scrupolosamente i consigli medici per ottenere nel minor tempo possibile i risultati estetici desiderati. Nei trattamenti superficiali c’è solo un rossore per circa tre giorni e poi la paziente può tornare a una vita normale.
Difetti della cicatrizzazione, quali cicatrici ipertrofiche o cheloidi, sono eccezionali dopo trattamento laser, che permette di calibrare esattamente la profondità del trattamento. Un rischio meno remoto è rappresentato dai difetti della pigmentazione, più frequentemente sotto forma di iperpigmentazione, più frequente nelle pazienti di colorito scuro. La principale causa di iperpigmentazione dopo trattamento laser è comunque dovuta all’esposizione del/la paziente, dopo il trattamento, ai raggi ultravioletti senza una adeguata protezione solare.
Il lifting del sopracciglio è la procedura di chirurgia estetica che consente di innalzare la parte esterna delle sopracciglia e di distendere la cute al livello delle tempie e della porzione laterale degli occhi. L’aspetto e la giusta posizione del sopracciglio rivestono un ruolo essenziale nell’estetica dello sguardo, donano espressività al viso e rispecchiano lo stato emotivo e psicologico dell’individuo.
Affidarsi al Dr. Federico Greco per la
chirurgia viso a Bologna, Cesena e Cattolica
significa scegliere un professionista attento, aggiornato e dedicato al benessere e alla soddisfazione dei propri pazienti. Grazie a tecniche innovative e a un approccio personalizzato, il Dr. Greco accompagna ogni persona in un percorso sicuro e trasparente, garantendo risultati naturali e armoniosi. Se desideri migliorare l’estetica del tuo viso, lo studio del Dr. Federico Greco è un punto di riferimento per la
chirurgia viso a Bologna, Cesena e Cattolica dove esperienza e passione si incontrano per valorizzare la tua bellezza.
Il dott. Federico Greco è disponibile per una consulenza personalizzata. Contattaci telefonicamente o tramite MioDottore per fissare un appuntamento nelle sedi di Bologna, Cesena o Cattolica. Siamo pronti a fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Federico Greco
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